23 NOV – Un’insegnante di letteratura in un orfanotrofio ha cercato di vendere una ragazzina di 13 anni a dei trafficanti d’organi per 10.000 dollari, ma è stata colta “in flagrante” e arrestata “quando ha portato la ragazzina fuori dall’isituto” in cui viveva e studiava, “l’ha consegnata ai compratori e ha ricevuto il denaro”.
L’episodio – riferito dal ministro dell’Interno ucraino Arsen Avakov – è avvenuto a Kharkiv, in Ucraina orientale. (ANSA)