La denuncia di Giorgia Meloni: “vi spiego quello che è successo. Cose del genere credo non accadano nemmeno in Corea del Nord”
La Rai ha registrato alcune settimane fa un faccia a faccia sul referendum tra Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, e Denis Verdini, alla guida del movimento Ala. Ma questo confronto tra un esponente del No e il l’ex braccio destro di Silvio Berlusconi ora schierato con Matteo Renzi e il Sì al Referendum Costituzionale, non è andato in onda e “mai ci andrà…”. A denunciarlo è la stessa Meloni: “Sono basita, è assurdo – racconta al quotidiano Il Fatto – una roba del genere non si era mai vista”.
La registrazione imboscata
E racconta la vicenda: “Qualche settimana fa vengo contattata dal Tg2, mi chiedono la disponibilità per un confronto sul referendum da trasmettere alla fine del telegiornale: otto minuti di trasmissione, quaranta secondi a testa per ogni risposta. Un esponente del Sì contro uno del No. E scopro che il mio avversario in tv è Denis Verdini. Accetto con molto piacere visto che raramente va in tv, seppure sia uno dei responsabili di questo referendum…”.
E continua: “Una volta terminata la registrazione mi dicono che andrà in onda pochi giorni dopo, ma passano settimane… Passano due settimane e ricevo una telefonata dalla redazione del Tg2 dove mi spiegano che c’è stato un problema… Che devono cambiare palinsesto, che hanno registrato troppi confronti e qualcuno è da tagliare”.
“C’è qualcuno che da fuori dà ordini alla Rai”
E la Meloni a questo punto accusa: “A mio avviso in Rai c’è qualcuno che interviene sulla programmazione e dice: questo va bene e questo no. Verdini lo vogliono tenere nascosto, altrimenti come si fa ad accusare gli altri di accozzaglia?”.
redazione tiscali