Un nigeriano di 21 anni, con permesso di soggiorno scaduto, è stato arrestato in flagranza a Bari dai carabinieri, attorno alla mezzanotte, per violenza sessuale ai danni di una operaia di 30 anni. È successo in via Crisanzio, in una zona centrale e molto trafficata nel quartiere Libertà.
Il giovane aggressore – scrive il Messaggero – era in sella alla sua bicicletta quando ha notato la donna che da sola stava rientrando a casa a piedi. Ha quindi abbandonato la bici per strada e ha afferrato la donna spingendola contro un muro, minacciandola, e aggredendola sessualmente.
Malgrado le minacce la donna è riuscita a gridare e a chiedere aiuto attirando l’attenzione di un automobilista di passaggio che è intervenuto contro il nigeriano permettendo così alla vittima di divincolarsi e rifugiarsi nella vettura del soccorritore. Insieme hanno poi chiamato il 112 e, grazie alla descrizione dell’aggressore, i militari hanno in pochi minuti rintracciato poco distante il nigeriano arrestandolo. In caserma l’uomo è stato riconosciuto dalla donna che è stata anche medicata per le lesioni provocate dall’aggressione.