ROMA, 15 NOV – “L’arresto di Moez Fezzani è una gran bella notizia per la quale ci congratuliamo con l’intelligence italiana. Ora, però, vanno chiariti i rapporti con le moschee di Milano.
Ancora una volta nelle ricostruzioni d’indagine le moschee italiane finiscono nel mirino, e questo avvalla la nostra tesi di sempre:
in quei luoghi non si fa solo preghiera, ma proselitismo e indottrinamento radicale. Un monito per quei sindaci di sinistra che nutrono il folle proposito di insediare moschee sui propri territori, ma anche per il governo: invece di impugnare le leggi anti-moschee delle Regioni virtuose pensi a garantire la sicurezza controllando i confini, assicurando controlli e tutelando i cittadini”.
Così l’europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Nord Lorenzo Fontana dopo l’arresto del leader Isis reclutatore in Italia Moez Fezzani