Bulgaria e Moldova si avvicinano a Mosca. I candidati filorussi hanno infatti vinto le elezioni presidenziali. A Sofia, il candidato dell’opposizione socialista Rumen Radev, ex pilota di MIG, favorevole a un miglioramento delle relazioni con la Russia e all’abolizione delle sanzioni a Mosca, ha largamente vinto le presidenziali in Bulgaria, battendo nettamente nel ballottaggio di oggi Tsetska Tsaceva, presidente del parlamento e candidata del partito conservatore al governo Gerb. La sconfitta di Tsaceva ha avuto come effetto immediato le dimissioni del premier conservatore Boyko Borissov, leader del partito di governo Gerb, che le aveva ripetutamente minacciate in campagna elettorale nel caso di una sconfitta del candidato conservatore.
Un altro politico filo-russo, Igor Dodon, diventera’ con ogni probabilita’ il nuovo presidente della Moldova, la repubblica ex sovietica dove si e’ votato per il ballottaggio che vedeva Dodon, favorito dai sondaggi, opposto a Maia Sandu, ex ministro candidata delle forze filo-europeiste. ansa