La “grave crisi migratoria”, le cui dimensioni “forse non sono state ancora comprese appieno”, rappresenta “l’emergenza umanitaria di questo inizio secolo”.
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento al Quirinale alla cerimonia di consegna delle decorazioni dell’Ordine militare d’Italia. Il capo dello Stato, parlando dell’azione dei nostri militari, ha sottolineato, fra l’altro, che “non meno meritoria è la quotidiana opera che i nostri militari prestano a fronte della grave crisi migratoria, fenomeno le cui dimensioni forse non sono state ancora compresa appieno, e che possiamo definire come l’emergenza umanitaria di questo inizio secolo”.
Mattarella ha continuato sottolineando che “nell’ambito dell’assistenza umanitaria, desidero ricordare la recentissima realizzazione in Libia di un ospedale da campo con medici militari italiani, per il supporto sanitario di quanti operano in quella regione travagliata, a supporto di quelle popolazioni e a contrasto del sedicente stato islamico”. (askanews)
COSA DICE CHI VIVE IN AFRICA >>>
Nell’opinione pubblica europea è profondamente insito il credo che tutti gli africani desiderano immigrare perché il Continente è povero e distrutto. Sbagliato! La maggiora parte degli immigrati africani provengono da sei paesi: Eritrea, Etiopia, Nigeria, Repubblica Democratica del Congo, Senegal e Somalia. I paesi come Congo, Eritrea e Somalia sono attualmente vittime di instabilità, feroci regimi, guerre civili e assenza di governi. Per la Nigeria e il Senegal la storia è diversa. La Nigeria è una tra le potenze economiche africane e il Senegal una democrazia consolidata in pieno sviluppo economico. Allora perché nigeriani e senegalesi voglio venire in Europa? Perché pensano che da voi vi sia la vita facile, lavori ben pagati un monete forti e la possibilità di sfruttare il vostro sistema sociale giocando i ruolo delle povere vittime negre. Un ruolo facile da giocare grazia alla mentalità naive degli Europei.