Ci saranno attentati terroristici di matrice islamista in Gran Bretagna. E’ quanto afferma Andrew Parker, il capo dell’MI5, i servizi segreti interni del Regno Unito, in una intervista in esclusiva al Guardian, la prima in assoluto a un giornale. Parker ha aggiunto che negli ultimi tre anni l’anti-terrorismo ha sventato 12 attacchi contro bersagli nel Paese.
418 terroristi girano a piede libero in Gran Bretagna
Come sottolinea il Guardian, si tratta della prima intervista concessa ad un quotidiano da un capo dell’MI5 in carica nei 107 anni di storia del servizio segreto. Parker ha sottolineato che la minaccia del terrorismo rappresentato dall’Isis, ma anche da Al Qaeda, è “continua”, ed ecco perché il livello di allerta resta il secondo più alto, quello severo, con un attacco altamente probabile. Si tratta, secondo il capo del controspionaggio, di uno dei momenti più pericolosi per la Gran Bretagna nel corso della sua carriera trentennale.
“Mi aspetto che individueremo e fermeremo gran parte dei tentativi di attacco contro questo Paese”, ha sottolineato. Ma non può assicurare che questo possa accadere per tutti, vista ad esempio la varietà di modi e la facilità con cui si possono colpire i cittadini. Secondo la stima di Parker, si contano tremila “integralisti islamici violenti” nel Regno, in gran parte di nazionalità britannica. ansa
questo già lo si sapeva da anni chi non lo sapeva e il Governo Italiano che ha fatto entrare tutti questi Clandestini senza alcun controllo! ed ecco i risultati, speriamo che tocchino chi ha colpe e non i cittadini inermi che non centrano nulla!
Traduzione: lo MI5 è socio fondatore dell’ISIS e ritiene necessario qualche attentato in UK per dare al governo britannico una scusa per fare qualche altra guerra (a chi combatte i terroristi come Assad)