Mentre il Governo Renzi regala milioni di euro per gli “sfollati” palestinesi, ecco cosa accade in Italia
“Il numero di 15mila persone fa riferimento alla parte di popolazione che rientra nel circuito dell’assistenza, da chi è sulla costa e negli alberghi a chi trova accoglienza nelle strutture dei Comuni”. Lo ha detto Titti Postiglione, direttrice dell’ufficio Emergenze della Protezione Civile, aggiungendo che è “un numero importante” che “non escludo possa crescere” dopo le ultime scosse di terremoto che hanno colpito l’Italia centrale.
La notte trascorsa è stata “complicata per i cittadini e per la macchina dell’assistenza” ha aggiunto Postiglione. Ci sono “cittadini in strutture messe a disposizione, cittadini che hanno trovato sistemazioni proprie, in auto o accoglienza dai parenti”, ha detto, spiegando che le situazioni sono “molte differenziate ma sono tutte segnate dal fatto che siamo a poche ore da un terremoto gravissimo, il più grave da quello dell’Irpinia e si porta dietro la complessità di scosse precedenti e devastanti”.
E ancora: “Visso, Ussita, Castesantangelo sul Nera sono comuni epicentrali e hanno anche una sequenza importante che caratterizza ogni momento di questa vita che stiamo vivendo e che rende tutto più complicato, ma il danno è estremamente diffuso”. adnkronos