Nairobi – Nel 2016 l’economia del Kenya crescera’ del 5,9%, molto al di sopra della media continentale. Lo ha detto la Banca Mondiale in una nota diffusa ieri nella quale si precisa che il nuovo dato e’ invariato rispetto ad una precedente previsione e segnala comunque un aumento rispetto alla crescita del 5,6% dello scorso anno. Secondo la banca la crescita sara’ guidata dal miglioramento delle prestazioni nel settore agricolo e del turismo, e da un aumento degli investimenti diretti esteri.
“Si tratta di una performance relativamente robusta contro una crescita media del 1,7 per cento per l’Africa sub-sahariana nel 2016”, ha detto l’istituto di credito multilaterale nel suo ultimo aggiornamento economico per il Kenya. La Banca Mondiale prevede che l’economia del Kenya crescera’ del 6 per cento nel 2017 e del 6,1 per cento nel 2018. Nel 2015, il Kenya ha dovuto affrontare una serie di sfide, tra cui alcuni attacchi armati ritenuti a opera di un movimento armato della vicina Somalia, che ha colpito gravemente il settore turistico ed eroso le entrate in valuta estera derivanti dal settore.
Il prossimo anno, nel paese si terranno le elezioni presidenziali che vedranno il presidente uscente Uhuru Kenyatta rispondere alla sfida postagli da diversi politici, tra i quali il leader dell’opposizione Raila Odinga. Secondo le previsioni del governo di Nairobi, l’economia nazionale crescera’ del 6 per cento nel 2016 e del 7 per cento all’anno nel medio termine a partire dal 2018. (AGI)