ROVIGO, 30 OTT – La requisizione di un albergo, l’Hotel Lory di Ficarolo (Rovigo), porta l’esempio di Gorino anche in Veneto fra le proteste degli abitanti del paese pronti alle barricate. Tutto è nato venerdì scorso – raccontano i titolari dell’albergo – ma il “botto” è scoppiato ieri sera in consiglio comunale finendo sui media locali e sui social.
Secondo quanto riferiscono i proprietari della struttura, una famiglia che preferisce l’anonimato, in un primo tempo avevano dato la disponibilità “ma poi avevamo detto no al Prefetto perché l’albergo è collegato ad un nostro ristorante molto frequentato con tanto di sala da ballo; poi ha pesato – aggiungono – anche l’aspetto economico perché otto euro rispetto ai 30 che prendono le cooperative ci sembravano una miseria”. Dopo la “chiusura” da parte dei titolari del Lory – 72 posti letto ampliabili ad 80 – è scattato il provvedimento prefettizio. (ANSA)