Nei 104 articoli della legge di Bilancio, trasmessa alle commissioni parlamentari, retromarce e proroghe successive al 2018, segno della incertezza sulla durata del governo.
Il governo rinnova il condono sui capitali esportati, denominato Voluntari Disclosure, che fruttò l’anno scorso 3,6 MLD di euro, appostando 1,6 MLD di euro, ma invece delle clausole di salvaguardia vietate dalla legge di bilancio, affida le mancate coperture a tagli di spesa (entrambi aleatori). E poiché il governo ha mancato nel 2015 (come risulta dall’allegato trasmesso al parlamento dalla commissione Giovannini), gli obiettivi dei 15 miliardi di euro dalla lotta all’evasione, recuperandone 7,7 MLD, affida alla lotteria degli scontrini, a partire dal 1.1.2018, la lotta all’evasione fiscale, mettendo a gara il Superenalotto, con una base d’asta di 100 milioni di euro, facendo slittare l’aumento dell’Iva del 10 e del 22% nel 2017, prorogando la stangata al 25% dal 2018, le cui aliquote aumenteranno dal 10% al 13% e dal 22% al 25%.
Sempre grande attenzione per le banche, con i crediti di imposta per le fondazioni bancarie e per l’imposta di registro ferma a 200 euro per gli immobili acquistati all’asta e rivenduti entro 5 anni, invece dei due,prorogata di 6 mesi fino al giugno 2017; ma anche (art.74), 97 milioni di euro per il golf a favore della Ryder Cup Europe, alla parte non coperta dai contributi dello Stato.
Altro favore fatto a banche ed assicurazioni l’Ape, che si potrà richiedere con una pensione di almeno 700 euro con durata minima di 6 mesi, massima in 3 anni e 7 mesi, il cui tasso di interesse (art.25) e misura del premio assicurativo relativo all’assicurazione di copertura del rischio di premorienza saranno indicati nell’accordo quadro, con lavoratori che hanno versato 40 anni di contributi gettati nelle grinfie dei banchieri e costretti a stipulare mutui ventennali e costose polizze vita,per andare in pensione.
Incomprensibile il favore all’Anas (l’art.20) per la quale nel triennio 2017/2019, non si applica il contenimento delle spese per incarichi professionali riferiti alla progettazione e controlli tecnico economico agli interventi stradali.
Tra le misure positive il canone Rai a 90 euro, il nuovo Fondo (1,9 miliardi nel 2017) per interventi che vanno dalla viabilità al dissesto idrogeologico all’edilizia pubblica, scuole comprese, alla prevenzione del rischio sismico, con il bonus casa esteso fino al 2021 per le zone sismiche nella misura del 50%, la cui detrazione sale al 70% nel caso gli interventi determinino il passaggio ad una classe di rischio sismico inferiore e all’80% se il passaggio è a due classi inferiori, con 600 milioni nel 2017 per la ricostruzione e l’uso dei fondi strutturali di 300 milioni per le regioni colpite, l’eco bonus per i condomini, il credito d’imposta per i lavori di ristrutturazione di agriturismi, alberghi e strutture ricettive, legato al bonus mobili ed elettrodomesticial 50% con limiti di spesa fino a 10.000 euro.
Una legge di bilancio difensiva, che non farà uscire il paese dalla grave recessione. (Adusbef)