STRASBURGO – Il Parlamento europeo ha votato ieri, approvando il bilancio Ue per il 2017, l’esenzione dall’obbligo di riduzione del 5% del personale delle istituzioni europee al fine di poter assumere nuovo personale destinato ai gruppi politici. In questa maniera gli eurodeputati hanno aperto la porta alla contrattualizzazione di 76 nuovi funzionari che andranno ad integrare il personale dei gruppi politici. Inoltre, è stato deciso che la spending review che prevedeva la riduzione del 5% del personale delle istituzioni nel periodo 2013-2017 sarà invece mantenuta per il personale del segretario generale e sarà prorogata di un anno per tutto il Parlamento in modo tale che nel 2018 ci sarà una riduzione di circa 60 unità.
Sempre ieri il Parlamento ha approvato lo stanziamento di quattro milioni di euro per la progressiva presa in carico del servizio degli autisti, fino ad ora in grandissima parte provenienti da società esterne e che in un prossimo futuro saranno invece dei dipendenti europei. Un’operazione dettata da esigenze operative – la società che ha in appalto il servizio chiuderà i battenti a febbraio – e di sicurezza (nei mesi scorsi sono emersi casi di sospetti simpatizzanti jihadisti). L’assunzione degli autisti avverrà tramite concorso. Nuove assunzioni anche sul versante sicurezza: saranno prese 35 persone che però, per la specificità della loro funzione, non rientreranno del calcolo del taglio del 5%. ansa europa
