“Le parole del segretario della Lega Matteo Salvini, che invitano gli uomini delle Forze dell’Ordine a disubbidire, sono palesemente un’istigazione a delinquere. Uno stato democratico sta in piedi se la legge viene rispettata e gli ordini eseguiti a partire da chi ha il compito di mantenere la sicurezza e l’ordine pubblico. L’incitamento di Salvini, immagino, sarà oggetto di attenzione da parte della magistratura, si tratta di un atto gravissimo nei confronti del nostro stato di diritto”.
Lo ha affermato in una dichiarazione Emanuele Fiano, responsabile Sicurezza del Partito Democratico
Salvini a Milano: “Pronti a bloccare i clandestini, polizia con noi”
E’ giustissimo quello che dice Fiano. Lo Stato (non solo democratico) non ammette sedizione e istigazione alla sedizione. Peccato che la Repubblica del ’48 sia nata proprio dalla sedizione e dal tradimento dello Stato e i suoi protagonisti siano stati tutti premiati. Disobbedire alle leggi razziali era lecito ? Sparare al proprio esercito impegnato in una guerra ormai perduta era lecito ?
Applicare la legge marziale in tempo di guerra, fucilando i traditori non era la pena prevista dalla legge vigente ?
Eppure è semplice: quando comandano loro non puoi ribellarti.
Ecco i campioni della democrazia. Riescono a fare fino peggio di quello che hanno fatto i fascisti. E se non ti fucilano è solo perchè non hanno i mezzi per farlo: la volontà non mancherebbe loro affatto.
…. DAL MANZANARRE AL RENO …
DALL’ALPI ALLE PIRAMIDI.DAL MANZANELLO AL RENO . L’ITALIA è STATA RIDOTTA AD UNA FOGNA. IL MAGISTRATO CHE CI DOVESSE METTERE LE MANO, DEVE AVERE UN BUON CORAGGIO ; APPARSI IL NASO. E PRENDERE UN QUINTALE DI CAMOMILLA. … ALLA MATTINA AL DIGIUNO E LA SERA PRIMA DI ANDARE A DORMIRE.!
Quando la Lega fu al governo fu vile nei confronti della casta dei magistrati, la quale agisce in perfetta impunità ed è il braccio armato della dittatura americana, fin dai tempi di Craxi.
Ovviamente i giudici scendono in campo anche quando qualcuno prende a calci i cagnolini del padrone americano, quelli che prima latravano nella cascina comunista russa, ma poi hanno cambiato padrone: gli americani pagano meglio.