Il contributo chiesto agli immigrati in Italia per avere il permesso di soggiorno è troppo oneroso. Il Consiglio di Stato, con sentenza breve della III sezione giurisdizionale numero 2016/ 04487 ha ribadito che il governo dovrà quindi cancellare la “supertassa” di 200 euro che gli stranieri sono costretti a pagare per i permessi di lungo corso.
In questo senso si era già pronunciato il Tar del Lazio, nel marzo scorso, richiamandosi a una sentenza della Corte europea di giustizia che bollava come “irragionevole e discriminatorio” l’importo necessario per soggiornare in Italia, indicando come cifra congrua “quella pagata dai cittadini italiani per prestazioni simili”. Vale a dire, non più dei 30 euro che si spendono in anagrafe per l’emissione di alcuni documenti. askanews
….sti 200 euro verrano pagati dagli Italiani per solidarietà? Ma la rivoluzione quando?