Nessun attentato alla sovranità nazionale, ma il risultato di un’operazione concertata nell’ambito della cooperazione militare con i vari paesi amici: così il ministro della Difesa tunisino Farhat Horchani ha spiegato alla radio locale Mosaïque FM la presenza di alcune unità navali militari Nato nel porto La Goulette di Tunisi.
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Una cooperazione, ha aggiunto il ministro, che punta a migliorare il livello di formazione delle istituzioni militari tunisine di fronte alla minaccia terroristica, vista la situazione della sicurezza in Libia. Una fonte militare citata da Mosaïque Fm ha precisato poi che le navi Nato presenti a La Goulette partecipano a operazioni di ricerca e distruzione di mine subacquee risalenti al periodo della seconda guerra mondiale e ad esercitazioni congiunte con la Marina tunisina. Dal mese di luglio 2015 la Tunisia è alleato maggiore (non membro) della Nato. (ANSAmed)