La Cgia sbugiarda Renzi: pressione fiscale al 49%

 

VENEZIA, 22 OTT – Sui contribuenti italiani fedeli al fisco grava una pressione fiscale ‘reale’ che per l’anno in corso si attesta al 49%: 6,4 punti in più rispetto a quella ufficiale. La stima è dell’Ufficio studi della Cgia.

Gli Artigiani di Mestre sono giunti a questo risultato ricordando che il Pil nazionale include anche l’economia non osservata, ascrivibile alle attività irregolari, che, non essendo conosciute al fisco, almeno in linea teorica non versano né tasse né contributi.

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Governo Renzi: due anni di bugie, tasse, disoccupazione e disastro economico

La pressione fiscale, che Il Governo spaccia per diminuita, è aumentata come dimostrato dalle entrate tributarie e dal rincaro delle tasse nel 2015. A fine dicembre infatti le entrate tributarie sono state pari a 433.483 milioni di euro, con un incremento del 6,4% rispetto ai 407.579 milioni dello stesso mese del 2014.

Per non parlare delle tasse sulle imprese, con la pressione fiscale pari in Italia al 64,8% contro una media europea del 40,6%.