L’AQUILA, 19 OTT – Si sarebbero impossessati di fondi per 2 milioni di euro, di proprietà di anziani ospiti nella loro casa di riposo a Fontecchio (L’Aquila), tutti con gravi problemi cognitivi e psichici. Per questo motivo i finanzieri del Comando provinciale dell’Aquila hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di P.M., 65 anni, e della moglie G.B., 64, gestori della struttura. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale del capoluogo Guendalina Buccella, su richiesta del sostituto procuratore Roberta D’Avolio.
Gli anziani derubati soffrivano di gravi infermità psichiche, come la schizofrenia o il morbo di Parkinson, e non erano in grado di intendere e di volere. Secondo gli accertamenti, dopo aver controllato l’infermità psichica degli anziani ospiti, la consistenza dei loro patrimoni e l’assenza di parenti in grado di vigilare e tutelarli, approfittando della loro condizione di inferiorità psicologica, gli accusati li manipolavano per appropriarsi illecitamente delle somme. (ANSA)