PADOVA, 12 OTT – “Il Veneto non è più un paese di immigrazione ma di emigrazione. Nel 2015 in Veneto si è registrato un più 5,7% di emigrati rispetto al 2014 a fronte di un meno 0,6% di immigrati. Così per i richiedenti asilo che in Veneto sono 8 mila a fronte dei 10.700 partiti. La Regione non è più attrattiva così come l’Italia stessa”.
L’ha detto monsignor Giancarlo Perego, direttore generale di Migrantes, presentando a Padova alla Facoltà Teologica del Triveneto l’edizione 2016 del Rapporto Italiani nel Mondo. “Così anche a livello nazionale dove abbiamo negli ultimi dieci anni 5 milioni di immigrati e 4,8 emigrati, un quadro di sostanziale parità – ha aggiunto – C’è una mobilita in entrata ma anche in uscita e l’Italia sta tornando ad essere un paese di emigrazione come alla fine degli anni ’60. E forse questo è il dato che in questo periodo storico non stiamo sottolineando abbastanza”.
Il pensiero dell’ONU
quel prete lì, si è mai posto il problema del perchè gli italiani emigrano? (meglio definire, fughe).
NELLA IPOTESI VENGONO A MANGIARE . DORNIRE ECC… A CASA TUA CON IL PRODOTTO REALIZZATO CON IL TUO SUDORE . NON HO NIENTE DA OBIETTARE.!!!