Il sindaco pentastellato di Livorno Filippo Nogarin annuncia su Facebook di essere indagato per abuso di ufficio, nell’ambito delle indagini su Aamps, la municipalizzata che gestisce il servizio rifiuti, sottolineando anche di non avere ad oggi ricevuto alcun avviso di garanzia. Insieme a lui risulta indagato anche l’assessore al bilancio, Gianni Lemmetti.
Sottolineando la scelta della “trasparenza che per noi M5S viene prima di tutto”, Nogarin assicura che terrà i cittadini aggiornati, “certo la mia condotta, così come quella del mio assessore, è stata sempre e solo orientata a favore degli interessi dei miei datori di lavoro, i cittadini di Livorno”. –
“Da quando sono diventato sindaco di Livorno ho preso la buona abitudine di verificare periodicamente lo stato dei procedimenti a mio carico“, spiega nel post sul suo profilo Nogarin, annunciando: “Ebbene oggi ho scoperto di essere indagato per abuso d’ufficio dalla procura di Livorno, insieme all’assessore Gianni Lemmetti, sempre nell’ambito delle indagini su Aamps, la municipalizzata che gestisce il servizio rifiuti e che attualmente si trova in procedura di concordato preventivo”.
“Ma – sottolinea – a oggi, non abbiamo ricevuto alcun avviso di garanzia”. E “lo dico perché, come sapete, per noi del M5S la trasparenza viene sempre prima di tutto e quindi mi sembra doveroso darvene notizia”. “Sono certo – prosegue – che la mia condotta, così come quella del mio assessore, è stata sempre e solo orientata a favore degli interessi dei miei datori di lavoro, i cittadini di Livorno”. “Tanto è vero – ricorda – che siamo stati proprio noi a promuovere questa indagine, portando allo scopetto il buco di circa 42 milioni di euro dell’azienda, destinato ad essere ripianato proprio con i soldi dei livornesi”. E così il sindaco conclude il post: “Vi terrò aggiornati, come sempre”. ASKANEWS