ROMA, 9 OTT – “Orfini mi ha difeso in un primo momento perchè c’era Mafia Capitale e il Pd aveva arrestati e indagati e dunque gli conveniva sostenermi. Poi però non convenivo più”.
Così l’ex sindaco Ignazio Marino a In 1/2 ora su RaiTre. “Non convenivo quando volevo scegliere i manager di Acea e delle partecipate e volevo gente selezionata sul mercato -ha proseguito Marino- Non convenivo quando ho detto che volevo Olimpiadi che lasciassero un lascito alla città e invece il Presidente del Coni e di Roma 2024 volevano costruire a Tor Vergata, in un’area incolta e lontana da tutto. Non convenivo quando ho sospeso il monopolio di Cerroni”. ANSA