Deutsche Bank affonda in borsa “problema di percezione”

 

Deutsche Bank perde circa l’8% in borsa appena sopra i 10 euro dopo aver toccato un nuovo minimo a 9,898 euro all’indomani dell’ammissione che esiste un problema di immagine per l’istituto, al centro di rinnovati timori sulla sua stabilità.

I Cds, che rappresentano il costo per assicurare il debito della banca dal rischio default, sono balzati stamani di 21 punti base. Secondo i dati Markit, i credit default swaps sul debito senior a cinque anni sono saliti a 255 punti dalla chiusura di ieri di 234; martedì scorso aveva toccato un nuovo massimo da 7 mesi a 260 punti base.

Uno sbandamento che fa seguito a un’indiscrezione pubblicata ieri da Bloomberg secondo cui alcuni hedge fund che regolano le posizioni in derivati con Deutsche hanno ritirato parte dell’eccesso di liquidità e rivisto le posizioni, un segno che le controparti sono preoccupate di fare business con l’istituto.

Un importante hedge fund in Asia ha ritirato il suo collaterale da Deutsche per 50 milioni di dollari negli ultimi due giorni, mentre un altro fondo che ha un “ammontare piccolino” con la banca sta monitorando la situazione con attenzione ma non l’ha ancora ritirato, hanno riferito oggi alcune fonti a Reuters.

Un’altra persona a conoscenza della situazione ha sottolineato che è frequente vedere fluttuazioni dei portafogli dei clienti hedge fund e che questi movimenti rappresentano una piccola porzione degli oltre 800 clienti della banca nel settore degli hedge fund.

In una nota Deutsche Bank ha ribadito oggi che i suoi clienti nel trading confermano il loro appoggio.

“Siamo fiduciosi che la grande maggioranza di loro abbia una piena consapevolezza della stabilità della nostra posizione finanziaria, dell’attuale congiuntura macroeconomica, del contenzioso in corso negli Usa e dei progressi che stiamo compiendo con la nostra strategia”, dice la banca. (REUTERS)