Lettere di protesta e preoccupazione: la notizia diffusa via bollettino consolare della vendita di una parte delle proprietà italiane nella città di Tangeri ha sollevato grande interesse. Allarmati per il patrimonio culturale oltre che immobiliare custodito nel quartiere che viene genericamente indicato come “Casa Italia”, dal nome di un famoso ristorante che vi è all’interno, gli italiani che risiedono in Marocco hanno cercato spiegazioni.
Cosa finirà all’asta? Il pezzo forte del complesso di proprietà dello stato italiano a Tangeri è il palazzo dell’ex Sultano Moulay Hafid, considerato un gioiello di architettura moresca. La ex scuola italiana, poi, custodisce una biblioteca di grande valore culturale e un archivio, tra le cui carte è possibile trovare tra l’altro anche lettere di Mussolini. Ma in vendita, in realtà, sono finiti due palazzi e due costruzioni minori che sono sempre importanti, anche dal punto di vista storico, ma nulla hanno a che vedere con gli spazi architettonici e le aree verdi che ospitano oggi eventi cittadini, spettacoli all’aperto e concerti internazionale e che un tempo sono stati la sede della scuola Dante Alighieri, dell’ospedale italiano, della chiesa intitolata a San Francesco e della canonica delle suore francescane. Quella parte di proprietà è ancora un pezzo d’Italia e della sua storia a Tangeri e in Marocco.
Quello che lo Stato italiano propone in vendita è un altro settore, che si affaccia in rue Assad Ibn Al Forat, fino a qualche anno fa nota come rue Garibaldi, perché in una di quelle case l’eroe dei due mondi ha soggiornato per alcuni mesi, nella metà dell’Ottocento. Giuseppe Garibaldi si fermò a lungo a Tangeri, prima di salpare per l’Inghilterra. Un altro edificio in vendita ha ospitato l’ex vice consolato italiano.
I quattro edifici proposti al miglior offerente, sono circondati da un parco immenso e occupano in tutto una superficie di oltre 7 mila metri quadrati con vista sul mediterraneo, nel quartiere Marchan, in una delle zone più chic della città. Certamente un pezzo di storia italiano che potrebbe far gola a speculatori edilizi, ma di sicuro non i gioielli più preziosi del forziere italiano in Marocco.(ANSAmed).
Link per increduli, acefali, pidioti, sostenitori di Gentiloni e cazzari vari:
http://www.ansamed.info/ansamed/it/notizie/stati/marocco/2016/09/28/tangeri-italiani-in-allarme-si-vende-casa-di-garibaldi_dec84e36-7146-458f-97e1-1749cec4120a.html