FIRENZE, 26 SET – Appartengono a un gruppo paramilitare di oltre 300 uomini addestrati a mettere a segno rapine in tutta Europa i quattro uomini, romeni, arrestati dalla polizia di Firenze con l’accusa di essere gli autori del colpo avvenuto nel dicembre del 2013 all’interno della gioielleria Fani di via Tornabuoni, a Firenze.
La stessa banda sarebbe responsabile, tra l’altro delle rapine con mazze e asce messe a segno in due gioiellerie nel centro di Milano, in via della Spiga, e di una tentata rapina in una gioielleria di via del Parione, sempre a Firenze.
I giovani, spesso provenienti dagli orfanotrofi romeni, venivano sottoposti a un vero e proprio addestramento militare di quattro mesi nei boschi della Romania.
Imparavano a usare mazze e asce, a cambiarsi in fretta di abiti, a fuggire senza lasciare tracce, a dormire all’aperto e a resistere anche a climi rigidi. ansa
NON DITTE SEMPRE RUMENI,BIZOGNIA FARE LA DIFERENZA ,TANTI SONO RUMENI DI ETNIA ROM CIOE ,ZINGARI ,ANCHE A CREMONA VANO A RUBARE E MENDICARE AI SUPER MERCATO MA LA POLIZIA NON LI MANDA VIA QUANDO LI VEDE MENDICARE A SUPER MERCATO .