Nessun episodio di “schiamazzi” o “danneggiamenti” della scalinata, ma sette turisti sanzionati perché sorpresi a consumare bevande in orari non permessi in violazione dell’ordinanza del sindaco. E’ il bilancio dei controlli intensi effettuati dalla polizia di Roma Capitale a Trinità dei Monti, scalinata appena restaurata da Bulgari che ha speso un milione e mezzo di euro, come ricorda l’ad Jean Christophe Babin
Dopo la cerimonia di inaugurazione della scalinata giovedì scorso, il comando della Polizia Locale, in attuazione delle direttive della sindaca Virginia Raggi, ha predisposto e potenziato il servizio di vigilanza su Piazza di Spagna e sulla scalinata fino alla chiesa di Trinità dei Monti, emanando una dettagliata circolare che sensibilizza il personale in proposito.
Infatti, puntualizza il comandante generale Diego Porta, “si è reso necessario attualizzare l’ordinanza del Comune n.66 del 2004 con le novità normative intervenute successivamente, fornendo al personale operante, con una circolare emanata ieri, l’elenco dei comportamenti vietati sulla scalinata come, ad esempio, sostare per consumare cibo e bevande, gettare o abbandonare carte, usare i luoghi come siti di deiezione, bivaccare o sistemare giacigli, affiggere manifesti, emettere grida e schiamazzi, tutte condotte sanzionate amministrativamente”.
La scorsa notte, gli agenti in servizio hanno sanzionato sette turisti, colti sulla scalinata a consumare bevande in orari non permessi, violando invece l’ordinanza sindacale sulla somministrazione di alimenti e bevande: si tratta di due lituani, due polacchi, due cingalesi e una italiana. Il totale delle sanzioni è di 900 euro. adnkronos