GENOVA – Saiwa va via del tutto da Genova. A fine ottobre chiuderanno anche gli uffici amministrativi, lasciando in mobilità 22 dipendenti (altri due saranno trasferiti). Numeri piccoli – scrive LiguriaNotizie – che però inquadrano l’incapacità di mantenere nel capoluogo ligure un minimo di sviluppo economico, nel settore industriale, tanto sbandierato dalla sinistra.
Il comparto alimentare, secondo i sindacati, negli ultimi tempi ha visto la perdita di circa 500 posti di lavoro. Eppure è uno dei pochi comparti che, secondo altri esperti, a livello nazionale, continua a dare segnali di sopravvivenza alla crisi economica. Ma, evidentemente, non a Genova.