Oltre 50 persone sono state uccise ieri in scontri tra dimostranti e forze di sicurezza nella capitale della Republica democratica del Congo, Kinshasa. L’hanno reso noto le forze d’opposizione, convocando ulteriori manifestazioni. Il governo, in precedenza, aveva parlato di almeno 17 morti nelle violenze che hanno preceduto una manifestazione. Aveva tuttavia avvertito che il bilancio sarebbe cresciuto.
La manifestazione, cancellata dalle autorità, era stata convocata per chiedere le dimissioni del presidente Joseph Kabila, che guida il paese dal 2001. Gli oppositori temono che questi voglia prorogare illegittimamente il suo mandato. Gli scontri di ieri sono le peggiori violenze avvenute a Kinshasa da gennaio 2015, quando diverse decine di persone erano rimaste uccise per l’intervento della polizia.(Fonte Afp)