TARANTO, 18 SET – Terzo provvedimento restrittivo nell’inchiesta sugli appalti della Marina Militare che nei giorni scorsi ha portato all’arresto del capitano di vascello Giovanni Di Guardo, direttore di Maricommi, e dell’imprenditore Vincenzo Pastore. In esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere la Guardia di Finanza ha arrestato il tenente di vascello Francesca Mola, di 31 anni, collaboratrice di Di Guardo, accusata di concorso in corruzione aggravata e di turbata libertà degli incanti.
La Marina Militare “auspica che si faccia chiarezza al più presto su tutta la faccenda, che si possano rapidamente chiudere le indagini e definire la posizione di chi è coinvolto. Nel frattempo la fiducia nel lavoro della magistratura è totale”. ANSA