Romano Prodi:
La morte di Carlo Azeglio Ciampi mi addolora in modo particolare e profondo. Sono sempre stato colpito dalla sua carica umana e dalla sua autorevolezza. È infatti per queste sue grandi doti che gli sono stati affidati i compiti più alti proprio nei momenti di maggiore difficoltà del nostro paese. Ogni volta in cui era necessario fare uscire l’Italia da problemi che sembravano insolubili si è fatto ricorso alla sua saggezza e alla sua umanità. A lui e al suo impegno si deve la riscoperta dei simboli che rappresentano la nostra comune appartenenza e quel sentimento di unità che ci lega quali cittadini di una stessa nazione. Senza mai rinunciare al suo spirito fortemente europeista, Ciampi ha vissuto sempre come “cittadino europeo nato in terra d’Italia” indicando così alle nuove generazioni un orizzonte più vasto e irrinunciabile”.