Ora c’è anche la ‘Vos Hestia’ nel Mediterraneo. Sotto il coordinamento della Guardia Costiera, la nave di Save the Children, battente bandiera italiana, contribuirà alle operazioni in mare per prelevare migranti
Di stanza ad Augusta, è lunga 59 metri, potrà accogliere fino a 300 persone per volta e si avvarrà di due gommoni di salvataggio gestiti da squadre specializzate. La missione dell’Organizzazione è partita tre giorni fa. “La Vos Hestia è in posizione, in attesa di ricevere informazioni riguardo ad avvistamenti di barconi”, dice all’Adnkronos Giovanna Di Benedetto, portavoce di Save the Children.
“Sulla nave c’è un nostro team specializzato e rafforzato rispetto a quello presente a terra”. Si tratta di medici, infermieri, psicologi, mediatori culturali, specialisti in protezione dell’infanzia e logisti. “A bordo sarà quindi fornita ai migranti assistenza medica – sottolinea Di Benedetto -. Saranno distribuiti, cibo, acqua e vestiti. Particolare focus sulle persone più vulnerabili, mamme e bambini. Si potranno così individuare fin da subito le necessità dei più piccoli, supportarli durante tutto il viaggio ma anche facilitare le operazione per la successiva assistenza a terra”.
Dall’inizio dell’anno fino al 5 settembre sono 18.250 i minori sbarcati sulle nostre coste, di cui 16.100 quelli non accompagnati. In Europa nel 2015 sono arrivati 238.000 under 18.
“Conoscendo bene la situazione si è ritenuto di dover intervenire in questa attività di salvataggio di vite umane, di estendere le nostre attività anche in mare”, afferma la portavoce di Save the Children ricordando “l’importanza del contributo delle Ong nelle operazioni a favore dei migranti”. (con fonte adnkronos)