La Capitale è in stato di abbandono?

 

La Capitale è in stato di abbandono? si chiede Armando Manocchia

 

Lungi da me l’idea di difendere la Raggi o i falcemartellati a cinque stelle (indifendibili), ma gli ultimi che possono lanciare il duro, puro e gratuito attacco (come ha fatto l’Osservatore Romano e qualche clerico) alla neo giunta capitolina sono proprio loro.

L’Osservatore Romano scrive: “A Roma è bastato un breve temporale di fine estate per allagare e paralizzare molti quartieri”. E ancora: “Nella capitale, a riprova dello stato di abbandono in cui per certi aspetti versa la città, pochi minuti di pioggia sono bastati per provocare la caduta di numerosi alberi, danneggiando alcune automobili e mettendo a serio rischio l’incolumità dei cittadini. Molte strade, soprattutto nei quartieri meridionali, sono state letteralmente allagate a causa della mancata pulizia, ormai cronica, delle caditoie”.

Peccato che i clerici, il Vaticano, la chiesa – conclude Armando Manocchia – dimentichino di aver governato Roma con i suoi Papi per quasi duemila anni, almeno fino al 1871. Quando le pecore pascolavano davanti al Campidoglio, i sanguinosi delitti erano all’ordine del giorno e a causa della sporcizia la peste era di casa.

Armando Manocchia – – @mail