La democratura, almeno secondo me non è altro la degenerazione della democrazia.
Insomma, una vera e propria dittatura travestita da ‘democrazia’.
‘Democrazia’ in cui, al normale dibattito politico, si sostituisce una propaganda esclusivamente lusingatrice dell’ego e delle aspirazioni di guadagni economici e di potere sociale di un soggetto inutile e dannoso per l’Italia.
Bubù, come lo chiamo io, un bugiardo e buffone, che fino all’altro giorno viveva in un balcone e si cibava di nutrie, oggi, senza alcun merito, ma con il silenzio-assenso del Parlamento incostituzionale che annovera: indagati, condannati, ladri, corrotti e corruttori che si voltano dall’altra parte, fa e disfa a piacimento dei poteri sovranazionali che lo manovrano.
Visti i curricula dei suddetti, ce ne potremmo fare una ragione.
Ma quello di cui è praticamente impossibile farsi una ragione è vedere una massa di cittadini vessati, umiliati e tartassati ridotti a una popolazione di ignavi, di codardi, di egoisti, di opportunisti, di chissene, che gli hanno prima permesso di occupare e poi concesso di restare abusivamente al governo di questo strano Paese e che, tra una bugia e l’altra si sposta con un aereo di Stato dal considerevole costo di 200mila euro mese, allo scopo di avere credibilità sugli affetti da dabbenaggine che gli sbavano dietro e di mantenere il potere.
Il tutto, mentre la disoccupazione è al massimo e il debito pubblico va a gonfie vele. Ma l’importante è andare al mare…e se questo mare è inquinato o è un mare di melma chissene….
(Il Giornarealista)