Il disastro di un governo golpista: Come siamo messi? L’analfabetismo funzionale degli italiani permette di conoscere l’effettivo stato di salute dell’economia dell’Azienda Italia?
Produzione industriale in discesa;
Debito pubblico record;
Disoccupazione in continua crescita: Disoccupazione giovanile al 40%;
Salari ai minimi storici;
Diritti rottamati;
Pressione fiscale da America latina;
Povertà, affligge il 21% della popolazione;
Libertà di Stampa sotto controllo, al 73° posto nel mondo;
Libertà di espressione limitazioni in corso d’opera.
Dal punto di vista economico, i fatti dicono che siamo ancora in piena recessione.
Nel bel mezzo di un default (siamo sull’orlo di una bancarotta nazionale) e delle sue gravi conseguenze sociali (tra stressati e depressi, siamo sull’orlo di una crisi di nervi collettiva), il bugiardo buffone che ha occupato Palazzo Chigi e che vuole smantellare la Costituzione, da buon imbroglione qual è, manipola i beoti che lo sostengono con uno sconto di 5 euro sul canone tv della Rai, occupata dal Pd.
Il fantoccio di Rignano e i suoi presunti ministri – espressione del servilismo verso i criminali della troika (i ns padroni, il potere europorcosauro agli ordini del NWO) – scavalcando e calpestando il Parlamento (incostituzionale come il suo governo), proseguono nella loro politica autolesionista e non solo concedono ai guerrafondai USA l’utilizzo di basi e dello spazio aereo italiano per i bombardamenti a fini di saccheggio e sciacallaggio in Libia, ma inviano anche truppe e mezzi speciali sulle coste libiche. Insomma il preludio dell’invasione di terra per la spartizione del bottino.
Solo una sana e consapevole reazione potrà salvare i giovani dallo stress e i meno giovani dalla depressione dell’azione cattocomunista. Solo una sana e consapevole ribellione ci potrà liberare dalla classe di sfruttatori e parassiti che ci governa. Ribellarsi è un dovere!
Armando Manocchia – – @mail