I due sciacalli romeni, beccati con le mani nel sacco, su un’auto colma di refuriva tra le macerie della cittadina di Amatrice sono stai messi in libertà. Sisma, sciacallaggio ad Amatrice: arrestati pregiudicati romeni
La decisione del giudice di Rieti
I romeni arrestati qualche giorno fa mentre si intrufolavano nelle case dei terromotati per portare via oggetti e ricordi sono già a piede libero. Il Tribunale di Rieti infatti, come riporta Il Populista, ha sì convalidato l’arresto per furto aggravato ma ha disposto, soprendendo tutti, la scarcerazione con il divieto di restare nella provincia reatina.
Cosa significa? In parole povere, i due criminali sono liberi di muoversi liberamente, come se nulla fosse, al di fuori dei confini provinciali fino a che il procedimento riprende ad ottombre, mese in cui si è scelto di rinviare il giudizio. Una bella tirata d’orecchie e via, come se nulla fosse.
Ma la decisione manca di buonsenso. Basti pensare a tutti quei comuni colpiti dal sisma del 24 agosto che magari dovranno vedersela con questa coppia di sciacalli. Quasi professionisti guardando la loro fedina penale ricca di precedenti per rapina. IL GIORNALE