Il punto certo che emerge dalla conferenza stampa congiunta di Matteo Renzi e Angela Merkel è la nomina di Vasco Errani a commissario per la ricostruzione: nonostante le polemiche delle oppposizioni, la nomina dell’ex presidente dell’Emilia Romagna arriverà domani, ha annunciato il premier Renzi e Merkel, nella conferenza stampa a Maranello in occasione del bilaterale italo-tedesco
Per la messa in sicurezza antisismica “non occorrono risorse infinite, ma un cambio di mentalità”, spiega il premier. E proprio “da qui nasce Casa Italia, con la filosofia del ‘rammendo’ e dei microcantieri di Renzo Piano, con una gestione tecnica manageriale che non è collegata alla ricostruzione che invece sarà affidata al commissario che sarà Vasco Errani“.
Insomma, “non faccio annunci shock su Casa Italia: giorno dopo giorno prenderemo tutto quello che è necessario, ma si inizia spendendo bene i soldi, affidandoli a persone di livello”.Ma intanto Renzi mette in campo gli argomenti che utilizzerà nella futura trattativa per far passare l’idea di scorporare stabilmente le risorse per il piano: superare alcune infrazioni Ue in tema di ambiente, ricorrere alla clausola per gli eventi eccezionali e a quella per gli investimenti. Perché “se ci sarà necessità di altre risorse discuteremo nelle sedi opportune, prenderemo quel che serve ma non è che siccome c’è stato un terremoto la priorità diventa chiedere soldi all’Europa. Poi quello che servirà per mettere a posto una scuola lo prenderemo”. (askanews)
Un bel magna magna per i parassiti comunisti. Non hanno risolto i problemi dei terremotati dell’Emilia, ma vogliono mettere le mani anche nei terremoti di altre regioni.