VIAREGGIO – Anche stanotte, ma non vi è preclusione alle ore diurne, la consueta guerriglia urbana tra “clan” nordafricani si è manifestata tra e nonostante gli appelli di richiesta aiuto e tutela dai cittadini, dalle forze politiche e dalle categorie commerciali. Le forze dell’ordine si sa, fanno quello che possono, ormai è diventata retorica, in attesa delle misure straordinarie e urgenti che dovrebbero essere applicate.
“Raccolgo continuamente la paura e lo sdegno del popolo che sopravvive alla propria quotidianità senza più fiducia nel rispetto dei propri diritti, che solo a uscire di casa rischia di pagare il prezzo dell’incolumità personale – commenta – Maria Domenica Pacchini -: “Una signora che abita in una delle zone centrali “ghettizzate” dalle attività commerciali (che, in vari casi, oltre a non rispettare condizioni igienico-sanitarie adeguate al tipo di esercizio prestato, possono essere frequentate da clandestini, come documentato da provvedimenti di chiusura temporanea o definitiva) mi ha rivelato che le proprie nipoti, passando dai marciapiedi “gremiti” si sentono “a disagio” e non vanno a trovarla se non accompagnate. Ma sono molteplici le motivazioni che portano al senso di “impotenza” che subiamo e che siamo stufi di subire, mentre agli appelli risponde il silenzio e le famigerate “presenze” si moltiplicano.