Ci sono prove che dietro gli attacchi degli ultimi mesi, tra i quali anche uno in cui sono morti nove italiani, c’è lo Stato islamico (Isis). L’ha sostenuto oggi il segretario di Stato Usa John Kerry, in colloqui con le autorità locali a Dacca.
“Abbiamo parlato molto apertamente su questo e abbiamo chiarito…che ci sono prove che lo Stato islamico in Iraq e Siria ha contatti con otto differenti entità nel mondo e una di queste è in Asia meridionale”, ha detto Kerry.”Sono connessi – ha continuato – a qualche livello con gli operativi qui e l’hanno chiarito nelle loro conversazioni. Non ci sono discussioni su questo”.
“ISIS è l’esercito segreto degli Stati Uniti”
Kerry ha incontrato membri dell’amministrazione della prima ministra Shekh Hasina, la quale finora ha negato che l’Isis abbia preso piede in Bangladesh.Il paese da mesi è al centro di violenze: militanti islamici hanno attaccato, spesso a colpi di machete, esponenti delle minoranze religiose, intellettuali, esponenti della società civile. Il peggiore attacco è avvenuto a inizio luglio, quando un commando ha fatto strage in un ristorante uccidendo 22 persone, tra le quali c’erano anche nove cittadini italiani.(Con fonte Afp)