AMATRICE (RIETI), 29 AGO – “Ho parlato con Renzi, non ci sarà nessuna cerimonia a Rieti ma i funerali si faranno ad Amatrice domani alle 18”. Lo ha detto il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ai cittadini che si erano radunati davanti al Comitato operativo comunale per protestare contro la decisione della Prefettura di Rieti.
Il Premier ha scritto su twitter che i funerali si terranno ad Amatrice “come chiedono il sindaco e la comunità locale. E come è giusto!”. ansa
Gli abitanti di una Amatrice sconvolta dal sisma, tra lacrime di dolore, rabbia e disperazione, avevano protestato dopo l’annuncio della decisione presa dalla prefettura di Rieti di far svolgere i funerali delle vittime a Rieti, per motivi di sicurezza, legati anche alla viabilità e al temuto maltempo.
“Vogliamo qui i nostri morti, li vogliamo seppelire noi, nella nostra terra. Noi a Rieti non ci veniamo, non vogliamo maxi schermi o vetrine. Vogliamo seppellire nella loro terra i nostri morti, siamo e restiamo qui per loro“: così un gruppo di sfollati si è prima radunato davanti alla sede allestita dalla Protezione civile, e che poi per strada ha continuato a protestare.
Con loro anche il sindaco Sergio Pirozzi, “perché – aveva spiegato – è un paese già devastato dal dolore, lo Stato deve stare vicino alla gente. Se il paese deve stringersi intorno al dolore di Amatrice deve farlo qui, ad Amatrice”. askanews
un eminete saggista circa 60anni passati, disse : I Morti servono ai vivi . Chi lo può negare.?
Anno ragione la gente di Amatrice, compreso il Sindaco, fosse ora di finirla con le sfilate.