Trieste – Stranieri ubriachi picchiano selvaggiamente moglie e marito in un bar a San Giacomo
«All’inizio avrei voluto rispondere ai colpi con colpi ancora più forti, ma era la rabbia a parlare. Poi guardando mia moglie ho capito che avrei fatto il loro gioco ed avrei messo in pericolo ancora di più la sua e la mia vita».
A scrivere questo messaggio è Arles, titolare dell‘Antica Osteria La Stalletta in via dei Giuliani a San Giacomo. Lui stesso pubblica le foto dei volti tumefatti suo e della moglie, picchiati selvaggiamente da quattro persone, tre uomini e una donna stranieri, che lo scorso venerdì, intorno alle 2 di notte, già ubriachi, avevano chiesto altro alcol.
Al rifiuto di Arles di servire ancora da bere, ecco che gli aggressori sono partiti all’attacco «mentre venivo pestato a calci e pugni a terra, abbracciata a me, c’era mia moglie che cercava di proteggermi». I quattro hanno anche iniziato a distruggere il locale.
Solo l’intervento della Polizia, allertata da un altro cliente, è riuscita a scongirare danni e forse ferite peggiori: gli aggressori sono stati identificati e denunciati per danneggiamento e lesioni, mentre Arles e la moglie sono stati trasportati a Cattinara per le cure del caso.
«Sinceramente non amo molto i social ma credo che si possano usare anche per scopi più utili della foto di una birra con sfondo panoramico, quindi ho deciso di rendere pubblico cosa sono riuscite a fare un pugno di persone che decidono di organizzare un pestaggio gratuito mentre stavo lavorando nel mio locale – continua il post Facebook di Arles -. Siccome i protagonisti sono noti nel rione e siccome credo che chi ama veramente San Giacomo ci ha accolti in questa famiglia, mi sembra giusto dire basta a queste persone, che fanno si che questa famiglia spesso venga associata ad una brutta reputazione».
La mia solidarietà a questi due signori! detto questo ribadisco che si deve dire grazie per l’accaduto a certi personaggi della politica, dell’assistenzialismo di varie associazioni che ci mangeranno sopra, al Vaticano con il Papa e alcuni Vescovi che ogni tanto se ne escono che sono nostri fratelli, ecco chi sono i loro fratelli!