Quattro ore di colloquio sulla ricostruzione dei paesi terremotati. Il premier Matteo Renzi e la moglie Agnese sono stati ospiti a pranzo da Renzo Piano, nel suo workshop genovese di Vesima. E’ quanto scrivono i siti de La Stampa e del Secolo XIX.
Durante il colloquio l’architetto, nominato senatore a vita da Napolitano, avrebbe ribadito le sue convinzioni al premier: prima l’emergenza dopo il disastro, dopo, imprescindibile, un piano per la messa in sicurezza del territorio nazionale. Ha dettato anche la sua personale scaletta degli interventi: il forte significato, pratico e simbolico, di ripartire dalle strutture pubbliche, gli ospedali in prima battuta, le scuole, tutti i presìdi dello Stato che facciano sentire forte il valore della comunità. Per il privato, come Piano ha ribadito anche in passato, la formula potrebbe essere collegata a un sistema di investimenti e di incentivi. adnkronos