Dopo la crisi iniziata nel 2008, con una perdita – per quanto riguarda l’Italia – di ben 9 punti percentuali di PIL, del 25% di produzione industriale e di quasi 1 milione di posti di lavoro, credevo che oggi a Ventotene vi fosse una svolta epocale per le sorti sia dell’Europa che del nostro Paese.
E invece niente!
Proclami vuoti, sciocchezze e soliti spot privi d’ogni contenuto!
- Pensate che Renzi-Merkel-Hollande abbiano ridiscusso i parametri forcaioli previsti dai Trattati dell’UE? Macché, nulla!
- Pensate che il duo dei “soliti idioti” (la Merkel tutto è tranne che un’idiota) abbiano richiesto alla Germania – con forza e determinazione – maggiore flessibilità? Pensate che Matteo Renzi abbia chiesto che l’Italia, per i prossimi tre/quattro anni, si porti a livelli di spesa del 6-7% del rapporto deficit/PIL? Macché, nemmeno questo!
- Pensate che il nostro Presidente del Consiglio abbia chiesto di abrogare il Fiscal Compact? Nulla…
- Pensate che quei tre abbiano ridiscusso l’euro? Macché, nemmeno a parlarne…
- Pensate che, quantomeno, abbiano discusso di rendere la BCE prestatrice di ultima istanza? Niente, argomento neppure sfiorato…
- Ma forse hanno parlato di liberare la Grecia dalla schiavitù cui è sottoposta sin dal 2015? NO, niente di tutto questo…
- Pensate che abbiano parlato di riscrivere i Trattati tendendo una mano ai popoli? Nulla, neppure questo…
- Forse hanno ipotizzato di rendere l’UE una sovrastruttura veramente democratica? Assolutamente NO…
- Hanno forse pensato di ridiscutere la moneta unica secondo gli ultimi consigli del premio Nobel Stiglitz? Macché, nulla di tutto questo.
Ma allora, di cosa hanno parlato (e stanno parlando) quei tre a Ventotene?
Durante questa ennesima parata inutile, tenutasi non tra la gente ma su una nave da guerra (la portaerei Garibaldi), i tre hanno sciorinato qualche chiacchiera qua e là: un po’ di lavoro, un po’ di crescita, un po’ di sicurezza, un po’ di tutto insomma… le solite cretinerie trite e ritrite che – con questo euro e con questi Trattati – non sono attuabili!
In altre parole, è andato in scena una sorta di inconsapevole funerale anticipato dell’UE e dell’euro. Tuttavia, prima di potercene liberare in via definitiva, dovremo soffrire ancora! Il crimine e la dittatura sotto la quale viviamo stanno affondando, ma – insieme a loro – trascinano anche noi…
La Brexit non è servita a nulla… i “soliti idioti” non ne hanno compreso né il significato né la portata…
Giuseppe PALMA
L’Italia è un paese autosufficiente dal punto di vista alimentare e industriale ma non ha petrolio a sufficienza, un accordo con la Federazione russa (rischiando un intervento militare degli amerikani) ci permetterebbe di superare il petrolio arabo…
Solo che dobbiamo mantenere non una ma le due Germanie con 17 miliardi/anno e facendo spazio alle importazioni extra UE – gestite non si sa bene da chi – e questo è l’unico motivo per il quale ci hanno ingabbiato nella UE dominata dalla Cancelleria tedesca!