Lo stand della casa editrice “Shalom” è uno dei punti fermi del Meeting di Rimini. Oltre alle pubblicazioni religiose, propone ai visitatori gadget, oggetti sacri, rosari e poster. Ma quest’anno non c’è spazio per la madonna.
“Siamo stati costretti a coprire la statua della Vergine – spiega la responsabile dello stand – per non offendere le altre religioni“.
video di Francesco Gilioli
Voi di Comunione e Liberazione siete peggio dei Farisei!
Se la mettiamo così, per non offendere la mia sensibilità, avrebbero dovuto coprire, direttamente con un sacco della spazzatura in testa, lo zombie mattarella e pressoché tutti gli ospiti che hanno invitato!
Ma vorrei solamente dire, se un associazione cattolica, e di più a una editrice cattolica,che hanno timore di evidenziare chi ci rappresenta, come fanno ad essere credibili? Vergonatevi, sapete cosa vi aspetta il giorno in cui dovrete vedervi a faccia a faccia con Dio.
Io vorrei non essere mai nato.
Poi avete messo proprio una deficiente a rappresentervi.
Ridicolo… Un cattolico deve nascondere in ITALIA e in un meeting CATTOLICO le immagini sacre, per non suscitare risentimento presso fedeli di altre religioni… Allora tra poco dovremo togliere statue e quadri anche dalle Chiese (proprio come ha fatto Lutero 500 anni fa…) per non creare risentimento negli ALTRI… E noi allora cosa siamo? E soprattutto chi siamo? I continui e perenni fessi della misericordia imposta tutti i giorni da papa Francesco?
Non si vergogna per niente ???
una sola parola per definire tutta la questione: IMBECILLI.-