TRENTO, 19 AGO – Prima uno ha messo delle pietre sulle rotaie, che hanno costretto un treno merci a fermarsi, poi in due sono saliti su un pianale di un vagone. Poco dopo entrambi hanno cercato di aggrapparsi in corsa ai respingenti di coda di un treno regionale, cercando di salire a bordo. Un tentativo bloccato dal macchinista del merci e dal personale ferroviario del regionale. In risposta i due hanno preso a sassate il treno e a pugni il parabrezza, danneggiando i tergicristalli.
Si tratta di due stranieri, risultati ubriachi, uno con tasso di alcol nel sangue superiore oltre sei volte quello consentito. Dovranno rispondere di attentato alla sicurezza dei trasporti, interruzione di pubblico servizio ed ubriachezza. Conseguenze sono state un ritardo di 118 minuti per il merci e di 22 minuti per il regionale. L’episodio, che risale al 12 agosto, è stato reso noto oggi. (ANSA)
Certo non si può giustificare questo atteggiamento e i responsabili devono essere puniti.