ROMA, 9 AGO – “Dopo il referendum non ha più senso rinviare il congresso. E sarà il prossimo congresso a dirci quale Pd e quale leader condurranno l’Italia in queste sfide epocali”. Così Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, in una nota.
“Il Pd deve fare il Pd. Dev’essere il partito del cambiamento – dice Boccia – della modernità, delle riforme, dell’Europa unita, ma non con gli slogan, deve farlo con un imperativo che è l’impegno della sinistra al governo: redistribuire opportunità, risorse, ricchezza. Mai come in questa fase storica il capitalismo ha bisogno di riforme di sinistra, mai come in questo periodo storico il capitalismo globale e digitale concentra ricchezze e serve una visione sociale moderna, mai come in questo momento serve un PD che rappresenti tutta la sinistra italiana, democratica, liberal, socialista. Se il Pd ammicca ai principi della destra, governa con le destre e non solo per fare le riforme, alla fine finisce in mezzo al guado e perde la sua ragion d’essere”. (ANSA)