“L’organizzazione della festa dell’aria che si svolgerà nel mese di settembre a Capannori, con tutti gli eventi incentrati sulle mongolfiere che rappresentano il veicolo per promuovere il territorio a livello nazionale, sarebbe sicuramente un evento di cui essere fieri se non fosse messo in atto il solito dispendio di denaro pubblico, che potrebbe essere evitato ricorrendo ad alternative meno onerose”. Così il commissario provinciale della Lega Toscana Ilaria Quilici.
“Non capiamo e non capiremo mai . dice – il senso di avere a Capannori, in tempi di spending review, una mongolfiera istituzionale, il cui costo di manutenzione che si aggira a quanto pare a circa 80mila euro l’anno, che risulta essere gestita da una società avente sede a Milano, quando in provincia esiste da diverso tempo un’altra associazione culturale che si occupa della promozione del volo in mongolfiera e che ha fra i suoi soci diversi piloti a cui potrebbe benissimo essere delegato il compito, sicuramente con minori costi. Come di prassi, per accontentare l’ego di qualcuno che evidentemente vuole magnificare la sua immagine, non si bada a spese, dopotutto visto che i soldi sono della comunità chi se ne frega di essere virtuosi e risparmiare?”.
“Anche a Capannori – conclude – la spending review può sicuramente aspettare, tanto i soldi che si spendono non sono quelli personali di chi prende le decisioni. Ovunque in Italia si provvede a ridurre il parco macchine e le auto blu quando poi a Capannori si tiene una mongolfiera, con cui durante l’anno, sempre a spese nostre, per soddisfare il passatempo di qualcuno, si fanno spesso voli con uscite in Italia e all’estero”. luccaindiretta.it