La rivelazione è forte. Parlando a ‘Radio gente umbra’ – l’intervista sarà trasmessa dall’emittente martedì alle 18,30 – monsignor Gualtiero Sigismondi, vescovo di Foligno, ha raccontato che alla cerimonia di inaugurazione della Foligno-Civitanova gli è stato comunicato dall’Anas che la cerimonia, per una scelta della presidenza del consiglio, sarebbe stata solo laica e che, quindi, non era prevista nessuna benedizione religiosa.
Come scrive umbriaon.it il vescovo Sigismondi ha spiegato che «seppure con serena amarezza ho comunque voluto partecipare a quel momento, visto che negli anni ho celebrato più volte l’Eucaristia all’interno dei cantieri delle gallerie, insieme agli operai, in occasione della memoria di santa Barbara». Ed ha anche recitato la preghiera che aveva in mente per quel giorno.
La preghiera Che però ha solo potuto immaginare: «Seppure nel silenzio ho comunque benedetto quella strada, già benedetta dai pellegrini che ne hanno tracciato il percorso e dal sudore della fronte di chi l’ha realizzata. Le radici cristiane della nostra terra non possono essere ignorate, calpestate o sradicate: soltanto un’identità spirituale, e dunque culturale, più chiara e serena, senza complessi, è la via maestra, l’autostrada, per continuare ad attraversare i giorni della storia».
Almeno questo Vescovo ne è uscito a testa alta, cosa rara oggi. Di solito nemmeno si sognano di benedire alcunché. E ha costretto l’amministrazione a gettare la maschera.
Curzio Malaparte : I Toscani non li può capire nessuno; ed in questo matto mondo non ci fossero gli Umbri a tenere compagnia, saremmo proprio gli orfani di Italia.!
Ss 77.? – SS.??? = 77.???-tanti sono gli anni.! … … =Indovinello: Un Gallo sopra un muro da che parte farà l’uovo.? A Sinistra.? A destra.?-