Como: presidio sanitario mobile per immigrati in stazione

 

D’intesa con le forze dell’ordine, le organizzazioni di volontariato, la Croce Rossa italiana e l’Ordine di medici di Como, Regione Lombardia ha predisposto la presenza di un presidio sanitario mobile per offrire sostegno ai numerosi immigrati non richiedenti asilo che dallo scorso mese di luglio stazionano presso la stazione di Como San Giovanni. Lo ha annunciato l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera a seguito dell’incontro che si è tenuto presso la prefettura di Como per proseguire l’attività di sostegno nei confronti dei cittadini stranieri che si stanno raccogliendo in queste settimane a Como.

“L’attività di supporto sanitario dell’Ats all’arrivo di nuovi immigrati – ha spiegato Gallera – si è sempre svolta in maniera puntuale effettuando tutte le visite mediche di prassi necessarie per verificare la presenza di eventuali patologie infettive come la positività alla Tbc o la presenza di scabbia negli arrivati presso l’ambulatorio di Ponte Chiasso. A seguito dello stazionamento continuo di numerosi immigrati in un luogo evidentemente non idoneo all’accoglienza come la stazione ferroviaria di Como San Giovanni, d’intesa con il Prefetto e il Comune di Como, abbiamo deciso di predisporre un ulteriore supporto sanitario”.  (askanews)