UE, Schulz contro Salvini istigato dal Pd: parole “sessiste” sulla Boldrini

 

Boldrini-Schulz

I commenti fatti da Matteo Salvini sul presidente della Camera Laura Boldrini sono stati “sessisti e inappropriati”, nonchè “offensivi”. Per questo il presidente del Parlamento europeo “condanna con vigore” le parole di Salvini ed esprime “piena solidarietà” a Boldrini.

Schulz è intervenuto sul caso innescato dalla ‘bambola Boldrini’ mostrata durante un comizio dall’europarlamentare segretario della Lega Nord rispondendo a una lettera che gli era stata inviata dall’eurodeputato del Pd Daniele Viotti in cui si chiedeva di sanzionare Salvini per il suo comportamento e le sue parole.

“Come ho sottolineato in varie occasione – scrive Schulz nella lettera – i deputati del Parlamento europeo, pur avendo pieno diritto di criticare, contestare e mettere alla prova gli altri oratori, non hanno il diritto di utilizzare un linguaggio offensivo arrecando in tal modo pregiudizio alla dignità e alla reputazione dell’Europarlamento. Tuttavia – prosegue il presidente rispondendo a Viotti – poichè le affermazioni a cui lei si riferisce sono state fatte fuori dagli edifici del Parlamento europeo, l’articolo 11(2) del Regolamento non è applicabile” e quindi Salvini non potrà essere sanzionato. “In ogni caso – conclude Schulz – ho piena fiducia nelle autorità competenti dello Stato membro in cui si è verificata la mancanza di rispetto, cui spetta adottare misure che siano ritenute appropriate”. ANSA