Il tasso di disoccupazione a giugno è stato pari all’11,6%, in aumento di 0,1 punti percentuali su maggio. Dopo il calo di due mesi fa (-0,8%) la stima dei disoccupati nel mese preso in esame aumenta dello 0,9% (+27 mila). L’aumento è attribuibile agli uomini (+2,0%) a fronte di un lieve calo tra le donne. Lo rende noto l’Istat.
A giugno la stima degli occupati aumenta dello 0,3% (+71 mila persone occupate), proseguendo la tendenza positiva già registrata nei tre mesi precedenti (+0,3% a marzo e ad aprile, +0,1% a maggio). Tale crescita è attribuibile sia alla componente maschile sia a quella femminile e riguarda gli indipendenti (+78 mila), mentre restano sostanzialmente invariati i dipendenti. Il tasso di occupazione, pari al 57,3%, aumenta di 0,1 punti percentuali sul mese precedente.
A giugno il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 36,5%, in calo di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente. L’Istat precisa che dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. ADNKRONOS