“A causa tua sono stato vittima di bullismo per sette anni…”. Lo ha detto l’autore della strage di Monaco, rivolgendosi a una persona che si trovava su un balcone di un palazzo adiacente al centro commerciale in cui è avvenuta la carneficina. Nello scambio di battute la persona sul balcone insulta più volte l’attentatore chiamandolo con l’equivalente tedesco di “str…zo” e “cog…ne”.
Uno che racconta di essere stato vittima di bullismo spara sui bambini in un McDonald’s?
Una donna ha riferito di aver udito dei colpi e di aver visto un uomo “uccidere dei bambini che erano li a mangiare”. La donna ha aggiunto che l’uomo armato ha gridato “Allahu Akbar” (dio è grande). Questo quanto riferito dalla donna alla Cnn, sottolineando di essere musulmana
“Ho sentito gli spari, poi ho visto i feriti. Ero spalla a spalla con l’attentatore, ero in bagno con mio figlio. L’ho visto sparare direttamente in faccia ai bambini”. Così Lauretta Januze ha raccontato quello che è accaduto alla Cnn spiegando che suo figlio si trovava in bagno con uno dei killer da McDonald’s. “Lì – ha raccontato – ha caricato l’arma”.