Gli Emirati Arabi Uniti non sono solo un punto di riferimento “di grande equilibrio e certezza” per il mondo occidentale e per l’Italia, ma anche – e sempre piu’ – una opportunita’ di business, di integrazione culturale e di scambi produttivi.
E’ quanto ha sottolineato Francesco Rutelli, presidente dell’Associazione Italia-Emirati Arabi, nel corso di un incontro cui hanno preso parte imprenditori, professionisti ed esponenti del mondo politico italiano oltre all’ambasciatore emiratino a Roma, Saqer Alraisi.
Gli Emirati percorrono velocemente una transizione che ha per approdo una economia sempre piu’ diversificata dal petrolio e sempre piu’ interessante per l’Italia, come testimoniano le cifre sull’interscambio commerciale, che ha toccato il livello record di 7 miliardi di euro nel 2015. “La nostra Associazione offre un importante contributo – ha ricordato Rutelli – sia per attrarre investimenti emiratini in Italia sia per incrementare gli investimenti italiani negli Emirati. Non si tratta soltanto di un processo che arrivera’ all’Expo di Dubai del 2020, ma ha l’obiettivo di proseguire anche successivamente”. Alle chances imprenditoriali si coniugano motivi d’interesse culturale, che si riflettono in una crescita del turismo. Gli elevati livelli di sicurezza negli Emirati incoraggiano le presenze.
L’ambasciatore Alraisi ha sottolineato “la solidita’ dei rapporti con l’Italia e il ruolo importante dell’Associazione presieduta da Rutelli, al cui interno sono numerose le personalita’ di alto livello”.
Per Alraisi, “in questo processo anche l’informazione e la maggiore conoscenza reciproca giocano un ruolo fondamentale e da parte nostra continueremo a dare il massimo contributo per consolidare i rapporti bilaterali sotto tutti gli aspetti. E’ gia’ intensa la collaborazione strategica fra Italia ed Emirati Arabi Uniti in tutti i settori, non ultimo il contrasto al terrorismo”. Il presidente Rutelli ha ricordato, a questo riguardo, “la grande attenzione degli Emirati Arabi sul tema della sicurezza, nel momento in cui e’ necessario piu’ che mai tenere salda la barra della sicurezza e contare su un punto di riferimento certo in una regione del mondo che sta conoscendo tanti interrogativi e turbamenti”.
Per il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Sandro Gozi, presente alla serata, bisogna “sfruttare le opportunita’ di un paese che e’ un luogo di grande sviluppo economico ma anche di grande stabilita’, in una congiuntura in cui abbiamo bisogno di rafforzare la crescita economica italiana e al contempo di stringere legami con dei partner per mantenere sicurezza e stabilita’”. “Credo che anche dal punto di vista della cultura e dell’universita’ – ha aggiunto Gozi – ci sia molto da fare. C’e’ l’Expo del 2020 in prospettiva e il grande Expo di Milano dietro di noi. Sussistono pertanto tutte le condizioni per realizzare progetti concreti insieme con gli Emirati Arabi Uniti”. (AGI).